Comprare azioni Enel dopo la presentazione del piano industriale 2024-2030

Attualmente, quindi, conviene investire in azioni Enel? In questo articolo andremo a dare un’occhiata alle prospettive e al valore di Enel sulla base dei dati finanziari più recenti per vedere se ci sono dei catalizzatori per un cambiamento di prezzo favorevoli agli investitori.

Azioni Enel Oggi

Partiamo dal percorso che ha portato Enel ad entrare in Borsa e ad essere quotata sui vari mercati della borsa oggi. Famosissima non solo a livello nazionale, ma anche a livello internazionale, Enel è una multinazionale fondata nel 1962 (come Ente pubblico) impegnata nel settore energetico e, più specificamente, in quello del gas e dell’energia elettrica.

L’entrata in Borsa di Enel avviene nel 1992, quando da Ente pubblico si trasforma in società per azioni, venendo così quotata alla prestigiosa Borsa di Milano, sull’indice FTSE MIB.

Attualmente, la società possiede una capitalizzazione di 82 miliardi di Euro, con un fatturato dichiarato di 65 miliardi di Euro.

Quanto valgono le azioni Enel?

Dalla sua entrata in Borsa, le azioni Enel sono aumentate esponenzialmente. Il salto più grande è avvenuto negli ultimi 5 anni, periodo nel quale la quotazione dell’azienda è praticamente raddoppiata; questo è già un indicatore molto interessante circa la forza di questa società, dal momento che sono pochissime le aziende italiane che sono riuscite ad ottenere risultati simili in questo lasso di tempo.

Ad inizio 2020, le azioni Enel hanno toccato il loro massimo storico: 8,4 Euro per azione. La successiva pandemia ha rappresentato un duro colpo per questa azienda, che è letteralmente crollata: da essere costantemente sopra la soglia degli 8 euro, è arrivata a raggiungere la soglia dei 5 euro.

L’azienda ha comunque saputo reagire positivamente, con le azioni che hanno ripreso a salire vertiginosamente fino a strappare un altro record: 8,53 euro per azione. Attualmente, la quotazione Enel rimane stabile sopra la soglia dei 7 euro.

Gli investitori principali di Enel

Durante la nostra analisi, abbiamo notato un interessantissimo grafico riguardante i principali investitori di Enel. Stando a quanto dichiarato dal sito, il capitale sociale di questa azienda ammonta a 10 miliardi di euro in azioni ordinarie, ripartite nelle seguenti percentuali:

• 62.3% da investitori istituzionali
• 23.6% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze
• 14.1% da investitori individuali

Un altro importante dato è quello sulla ripartizione geografica degli investitori istituzionali. La maggioranza di essi non proviene, come ci si aspetterebbe, dall’Italia, bensì dal Nord America, con il 46.4% delle azioni totali.

Gli investitori istituzionali italiani rappresentano invece soltanto il 6.7%. Questo non è un dato da sottovalutare, in quanto va ad indicare come la presenza di questa azienda a livello internazionale sia molto forte, e quanto gli altri Paesi credano ed investano su Enel.

Dividendo azioni Enel

Un altro importante segnale da non sottovalutare quando si decide di investire su una società, è l’eventuale presenza dei dividendi ed il loro valore.

In questo caso ci sono altre buone notizie: dal 2015 il valore dei dividendi Enel è continuato a crescere, con una cedola che è stata staccata a 0,328€ per azione per quanto riguarda il 2020.

Grazie alla domanda costante che viene richiesta a livello internazionale dei suoi servizi, Enel è riuscita a fornire dividendi sopra la media, facendo segnare un +5,34% dei dividendi nel 2020.

Ma le sorprese non finiscono qua: a maggio di quest’anno Francesco Starace, Amministratore Delegato di Enel S.p.A., ha affermato che non esclude la possibilità che per il 2023 il valore dei dividendi si possa aggirare tra gli 0,35€ e gli 0,37€ per azione, andando così a segnare un altro notevole incremento rispetto all’anno passato.

Azioni Enel, il nuovo piano e gli obiettivi a lungo termine

Enel S.p.A. ha presentato il piano strategico per il triennio 2023-2024, comprensivo della visione strategia del gruppo al 2030. Nel dettaglio, il piano del colosso elettrico si focalizza su quattro linee strategiche:

• Allocare capitale a supporto di una fornitura di elettricità decarbonizzata;
• Abilitare l’elettrificazione della domanda di energia dei clienti;
• Fare leva sulla creazione di valore lungo tutta la value chain;
• Anticipare gli obiettivi di “Net Zero” sostenibile.

A livello finanziario Enel stima che nel 2024 l’EBITDA ordinario raggiunga i 21,0-21,6 miliardi di euro, rispetto ai 18,7-19,3 miliardi di euro stimati nel 2021. Il colosso elettrico ha segnalato che la crescita delle rinnovabili è il principale driver del periodo, con un contributo previsto di circa 2 miliardi di euro. Enel prevede che l’evoluzione del portafoglio di generazione si traduca in una crescita del 50% dell’EBITDA di Enel Green Power4 nel periodo di pano, nello specifico dai 5,8 miliardi di euro stimati nel 2023 a 8,7 miliardi di euro nel 2024.

Azioni Enel: Previsioni per il 2023

Quali sono quindi le previsioni azioni Enel dell’andamento borsistico di questa società per l’anno venturo? Dopo diverse analisi tecniche e fondamentali, siamo riusciti ad avere quello che potrebbe essere il quadro per il 2023.

Enel ha sempre saputo dimostrare una notevole stabilità nella sua quotazione, riuscendo anche a riprendersi dal tonfo causato dalla pandemia e tornare ai livelli di inizio 2020.

L’andamento positivo delle azioni Enel potrebbe continuare anche per tutto il 2023, dal momento che le società impegnate nel settore dell’utilty (in questo caso gas ed energia elettrica), si caratterizzano per la poca volatilità delle loro quotazioni, dal momento che la domanda di questi servizi rimane sempre stabile.

Ma non solo: Enel ha anche in cantiere diversi progetti per lo sviluppo sostenibile e la decarbonizzazione, andando così a soddisfare i prossimi piani di transizione energetica imposti dall’Unione Europea. Ciò le consentirà di investire maggiormente sulle fonti di energia rinnovabili, permettendole sia di stare al passo coi tempi, sia di essere più green dei suoi diretti competitors.

Stando a quanto riferito dai nostri analisti quindi, chi volesse acquistare delle azioni Enel dovrebbe tenere a mente che si tratterebbe di un investimento a medio-lungo termine: proprio per i motivi spiegati in precedenza, non ci si dovrebbe aspettare un salto improvviso delle quotazioni, bensì un aumento lento e costante, come dimostrato sinora.

Conviene investire su azioni Enel oggi?

La risposta a questa domanda è stata già inserita, parzialmente, nel paragrafo precedente.

I continui aggiornamenti che la società sta attuando per poter rientrare nei parametri ESG di sostenibilità sono un interessante indicatore di quanto forte e stabile sia l’azienda, infondendo fiducia negli investitori del passato, del presente e del futuro.

Come abbiamo già anticipato nel corso di questo articolo, uno dei principali punti di forza di Enel è l’essere presente a livello internazionale, ed è soprattutto l’America Latina quella di maggior sviluppo in questo 2023.
Pertanto, riteniamo che sia conveniente investire su Enel oggi: la quotazione si aggira intorno ai 7 Euro per azione, ma con un target price fissato ad 8€, gli investitori potrebbero già godere di un interessante profitto a breve-medio termine.

Come comprare azioni Enel

Nel caso in cui vi siate convinti ad investire su questa società, andiamo a vedere quali sono le diverse possibilità di investimento che vi si parano davanti ed in che modo sarà possibile comprare azioni Enel.

Nonostante il titolo sia quotato sulla Borsa Italiana, e più nello specifico sull’indice FTSE MIB, Enel è presente anche sulla maggior parte delle piattaforme di trading online.

Pertanto, sono due le modalità con le quali potrete comprare azioni Enel:

• La prima è quella più tradizionale, e consiste nell’avvalersi delle banche. Questo metodo è comunque riservato a tutti quegli investitori che decidono di investire su questo titolo dai 3000€ in su. La maggior parte delle banche infatti consente ai clienti di aprire un portafoglio titoli, grazie al quale si potranno effettuare investimenti di ogni tipo. Tuttavia, dobbiamo segnalarvi che le spese e commissioni potrebbero essere parecchio svantaggiose.
• Il secondo metodo è quello preferito dalla stragrande maggioranza dei trader del giorno d’oggi, e consiste nell’avvalersi di Broker Online per aprire e chiudere posizioni in completa autonomia, sfruttando anche la quasi totale assenza di costi e commissioni. Inoltre, sarà possibile investire anche cifre molto più piccole rispetto al primo metodo, in modo da evitare ingenti perdite in caso di crollo delle azioni acquistate.

I passaggi sopracitati sono validi nel caso in cui vogliate investire sulle azioni tradizionali, ovvero comprare una o più azioni e possederle fino al momento in cui deciderete di venderle.

Le piattaforme di trading online offrono un ulteriore possibilità: la negoziazione in CFD.

In questo caso, il trader potrà decidere se scommettere al rialzo (ovvero se la quotazione di Enel salirà in futuro) oppure al ribasso (ovvero se la quotazione di Enel scenderà in futuro), andando così a diversificare il proprio portafoglio di investimenti.

Le migliori piattaforme per comprare azioni Enel

Dopo aver visto come comprare azioni Enel, ci sembra giusto andare a presentarvi quelle che, secondo il nostro team di esperti, sono i migliori Broker Online per poter investire su questa società.

Il titolo, come ripetuto più volte nella guida, è quotato sulla Borsa Italiana, e sarà possibile scambiarlo presso i seguenti broker online:

1. Libertex
2. XTB

Entriamo però più nel dettaglio ed andiamo a presentare le caratteristiche principali di queste piattaforme per il trading online.

2. Libertex, tra i broker online più completi

Un’altra piattaforma molto valida per poter comprare azioni Enel è Libertex. A differenza di, Libertex funziona su una piattaforma MetaTrader5, una delle più famose ed utilizzate a livello globale, che consente ai trader di scaricare una semplicissima app per poter velocizzare e semplificare ogni processo.

Questo Broker Online inoltre si serve anche di un’aggiornatissima Intelligenza Artificiale, capace di inviare segnali di trading abbastanza accurati; questi segnali possono venire sfruttati dagli investitori per ridurre il rischio al minimo e, allo stesso, massimizzare i profitti.

Un altro grande vantaggio di Libertex è la presenza di una piattaforma educativa gratuita, volta a fornire quante più informazioni possibili ai trader in erba, in modo da evitare che essi possano aprire posizioni nel momento sbagliato e sulle azioni sbagliate.

L’85% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando negozia CFD con questo fornitore.

3. XTB, adatto anche ai principianti

La terza ed ultima piattaforma di trading online che andiamo a consigliarvi quest’oggi è XTB. Dal momento che non è presente alcun deposito minimo, questo Broker viene specialmente utilizzato per la negoziazione in CFD.

In questo modo infatti, i trader potranno scegliere la cifra più adatta alle loro esigenze da investire, in modo da incrementare piano piano il loro profitto o limitare le perdite in caso di investimento andato a male.

XTB possiede inoltre un Conto Demo da 100.000€, proposto per far esercitare tutti gli utenti senza dover spendere ed investire soldi reali; questo strumento si rivela essere molto utile per chi si approccia per la prima volta a questo mondo, consentendogli di fare molta pratica ed imparare, ma senza l’ansia di star mettendo a repentaglio il proprio patrimonio.

Proseguiamo nella nostra disamina delle azioni Enel e andiamo a vedere quando e se conviene comprare azioni Enel oggi nelle nostre conclusioni.

Conclusioni

Siamo giunti alla conclusione di questo nostro articolo sulle azioni Enel. Come abbiamo potuto vedere, questa multinazionale Made in Italy possiede una grande storia alle sue spalle, avendo iniziato nel settore del gas e dell’energia elettrica, per poi investire molto, negli ultimi anni, anche sulle fonti di energia rinnovabili.

La continua domanda di questi servizi e la sua presenza a livello internazionale, fanno sì che le azioni Enel godano di una bassissima volatilità, infondendo fiducia in tutte le categorie di investitori e finanziatori, e permettendole di continuare a crescere, seppur lentamente.

Dalle nostre analisi abbiamo potuto vedere come il futuro della quotazione di Enel sia abbastanza roseo, ma la prudenza non è mai troppa. Come già anticipato nel corso di questa guida, vi consigliamo di fare tantissima pratica sui conti Demo offerti dalle varie piattaforme di trading online, e di passare al trading dal vivo una volta comprese appieno le basi degli investimenti.

Azioni Enel – Domande Frequenti

È conveniente investire in azioni Enel?

Sì. Da quanto abbiamo potuto vedere, è conveniente investire in azioni Enel. La società infatti possiede ottime prospettive nel breve-medio periodo, fornendo anche elevati dividendi annuali, anch’essi sempre in crescita.

Quanto valgono le azioni Enel attualmente?

Attualmente le azioni Enel si sono stabilizzate sulla soglia dei 7 Euro per azione, dopo una lunga ripresa dovuta alla crisi portata dalla pandemia.

Quale è il target price delle azioni Enel?

Secondo gli analisti più pessimisti, le azioni Enel continueranno a mantenersi sul livello attuale, ovvero i 7 Euro per azione. Tuttavia, le analisi fondamentali effettuate durante questi mesi, dimostrano come le azioni Enel potrebbero salire fino a 9/11 Euro per azione, target price dichiarato anche dall’AD stesso.

Quale è la percentuale di rischio se si investe in Enel?

Come abbiamo detto in precedenza, dal momento che i servizi proposti da Enel godono sempre di una costante ed elevata domanda, le azioni sono a bassissimo rischio. Gli analisti infatti consigliano di acquistare una o più azioni e di mantenerle nel proprio portafoglio a lungo termine.

Quando da Il dividendo Enel 2022?

La politica dei dividendi introdotta con il Piano Strategico 2021-2023 prevede, per ogni anno del piano, un dividendo per azione fisso crescente con un CAGR del 7% fino al valore di 0,43 € per azione nel 2023 (0,35 € per azione nel 2020; 0,38 € per azione nel 2021 e 0,40 € per azione nel 2022).

Quando è stata quotata in Borsa Enel?

Nata come ente pubblico, nel 1962, per opera dello stato italiano è una delle società più grandi del nostro paese, con attività in una trentina di stati nel mondo. Tali attività sono presidiate attraverso una organizzazione in divisioni. Il titolo Enel è quotato a Piazza Affari dal 1999.